Che cosa c’è di più emozionante di un romanzo giallo ambientato tra presente e passato? Chimaira di Valerio Massimo Manfredi è tutto questo!
Siamo di nuovo a Volterra che con le sue stradine e con i suoi vicoli fa da sfondo alle vicende narrate. I veri protagonisti in questo libro, sono i segreti che si nascondono in un antico palazzo e un passato che torna per chiudere i conti con il futuro.
I primi giorni
L’archeologo Fabrizio Castellani arriva a Volterra per completare il suo lavoro di ricerca sulla famosa statuina conosciuta come “L’ombra della sera” al cui interno sembra essere nascosta una lama.
Mentre è intento al suo lavoro, chiuso nel Museo, riceve una telefonata. Una voce femminile gli ordina di abbandonare la sua ricerca. Poco dopo sente riecheggiare un urlo terrificante che rompe il silenzio notturno della città.
Il giorno dopo il corpo di un uomo sbranato da una misteriosa belva di dimensioni e fattezze inimmaginabili viene ritrovato accanto ad una tomba sconosciuta e ancora inviolata.
Il Phersu
Fabrizio riceve l’incarico di scavare la tomba e ben presto scopre che li dentro è sepolto un uomo. Ma nel sarcofago insieme ai resti umani ci sono anche ossa animali. L’archeologo è sicuro di trovarsi di fronte ad un Phersu.
Il Phersu era un terribile rito della religione etrusca. Prevedeva che il presunto colpevole fosse ucciso da una belva feroce sepolta poi con la vittima affinchè continuasse a cibarsene in eterno.
Nel frattempo continuano i misteriosi omicidi, sempre morti violente e corpi sbranati di persone. Le vittime sono tutte persone coinvolte nella profanazione della tomba del Phersu.
La maledizione
Ma c’è anche un altro reperto che contribuisce ad inquietare gli archeologi; un’iscrizione che pare rechi incisa una maledizione per un crimine commesso nell’antichità.
“Le ferite del passato tornano a sanguinare nel presente, a volte, provocando ancora dolore”
Fabrizio grazie all’aiuto dell’ispettrice della soprintendenza Francesca Dionisi, riesce ad avere una copia del testo e di nascosto si dedica alla sua traduzione: è convinto infatti che aiuterà a chiarire il mistero delle morti. Ma soprattutto è sempre più sicuro che all’origine di tutto ci sia un unico evento.
Le ultime ore
In un crescendo di tensione e di fatti che mettono a dura prova la razionalità dei protagonisti si arriverà alla soluzione e alla fine delle indagini coordinate dal tenente Reggiani affiancato da Fabrizio.
Chi ha ucciso quegli uomini? Perché si sono accaniti su persone discendenti da generazioni di volterrani? Chi è il bimbo e in che modo è legato al palazzo e alla tomba?
Se volete scoprirlo andate a leggere il libro Chimaira di Valerio Massimo Manfredi! Lo potete acquistare su Amazon cliccando qui! Buona lettura 🙂