Il Carnevale nella Tuscia significa tradizioni e divertimento! Se state cercando dove festeggiare il Carnevale vicino Viterbo, venite a scoprire con noi in quali borghi si festeggia il periodo più allegro dell’anno nella Tuscia.
Il Carnevale di Ronciglione
E’ probabilmente il Carnevale nella Tuscia più famoso, ma anche uno dei più antichi d’Italia.
Si tratta della manifestazione più sentita del paese, che per quasi un mese si trasforma nel regno del divertimento.
Si rifà storicamente al Carnevale Romano rinascimentale e barocco. Lo dimostrano il suono del campanone del Municipio, la danza saltarello accompagnata dalla banda comunale, la corsa dei berberi, i carri allegorici e la famosissima sfilata dei Nasi Rossi, la maschera tipica locale che offre rigatoni al ragù in pitali.
Il celebre Corso di Gala colora le vie del paese riempiendolo di coriandoli e stelle filanti e di tantissimi figuranti che indossano i costumi realizzati dalle sarte locali.
Non dimentichiamo poi i carri allegorici, realizzati in cartapesta dagli artisti e dai ragazzi del paese, che sono protagonisti delle sfilate.
Ma il programma del Carnevale ronciglionese riserva anche altre sorprese: veglioni serali, rappresentazioni teatrali nelle piazze, animazione per i bambini. Non mancano angoli ghiotti dove potersi deliziare con i tipici dolcetti di Carnevale.
Il Carnevale di Civita Castellana
Il Carnevale di Civita Castellana è conosciuto per l’allegria e l’energia che lo animano.
E’ una festa libera e spontanea in cui per sfilare basta indossare un costume e unirsi agli altri.
Ogni anno, infatti, arrivano sia partecipanti che spettatori da tutta Italia per assistere alla sfilata dei carri allegorici che si contendono il premio dalla giuria.
Il Carnevale, cosi come si vive oggi, nasce circa 50 anni fa, anche se le sue radici affondano in un passato più lontano di cui purtroppo restano poche tracce.
Il martedì grasso, durante una grande festa, nel Rogo del Puccio viene bruciato un pupazzo di cartapesta alto 3 metri, che rappresenta il Re Carnevale. Subito dopo, i fuochi d’artificio chiudono l’evento.
Un’altra tradizione che si ripete ogni anno è il Pranzo del Purgatorio, il convivio di magro e pesce che annuncia il decesso del Carnevale e introduce la Quaresima.
Il Carnevale nella Tuscia: Viterbo
Il Carnevale viterbese è cambiato nel corso dei secoli ed ha alternato momenti di grande splendore ad altri più modesti.
Tipico del carnevale viterbese, oltre alle classiche sfilate di carri allegorici, è la figura di Frisigello che apre la sfilata camminando sui trampoli.
La sua storia risale al medioevo e narra di un ragazzo povero che amava far ridere le persone e che per questo divenne giullare di corte. Si innamorò della più bella di Viterbo ma il loro amore fu ostacolato fino al tragico epilogo. Ma prima di
morire Frisigello promise che sarebbe tornato a far sorridere la città.
Il Carnevale di Acquapendente
Il Carnevale di Acquapendente è una delle feste più sentite e attese dell’anno in tutta la Tuscia.
Infatti, si festeggia ogni domenica con canti, balli, maschere e divertimento e le celebrazioni culminano nel giorno del
martedì grasso.
La sfilata di carri non avviene per le vie del paese, poiché questi si riuniscono nella piazza principale del borgo guidati dal carro di Saltaripe, la maschera tipica del paese, caratterizzata da un abito con i colori dell’arcobaleno. Sapete che rappresenta la personalità scherzosa e allegra presente in ognuno di noi?
Anche il Carnevale di Acquapendente si conclude con un falò. Viene bruciato un fantoccio che rappresenta il Carnevale, il quale, secondo la tradizione, lascia uno scherzoso testamento in cui dice di essersi pentito dei suoi dispetti.
Non dimenticate di assaggiare la preparazione tipica del periodo, la Fregnaccia, una frittella di acqua, farina e grasso di maiale che si può gustare sia dolce che salata!
I borghi dove festeggiare il Carnevale nel viterbese
La tradizione del Carnevale nella Tuscia è viva anche in altri borghi: a Vetralla, Marta, Tarquinia, Tuscania sono in programma feste e sfilate allegoriche accompagnate dalle tradizioni culinarie tipiche e da tanto divertimento per tutti.
Particolare anche il Carnevale di Vignanello e Vallerano che essendo quasi un unico paese faranno sfilare carri e maschere alternativamente da l’uno all’altro borgo.
In occasione del Carnevale a Montefiascone invece, quattro carri allegorici sfileranno accompagnati dalla banda e da un gruppo di persone impegnate in movimentate coreografie. Alla fine si potranno gustare Castagnole e Frappe servite calde.
Qual è il vostro Carnevale preferito? Vi piace mascherarvi e festeggiare per le vie dei paesi? Vi aspettiamo sul nostro profilo Intagram e sulla pagina Facebook per condividere insieme questa esperienza!