Ronciglione è un piccolo borgo medievale, nella provincia di Viterbo, che si è aggiudicato il titolo “Borgo dei Borghi” nella competizione con altre 20 località in gara all’interno della trasmissione Kilimangiaro di Rai 3. Andiamo quindi a scoprire questo gioiello della Tuscia e quali cose vedere a Ronciglione in un giorno!
Abbiamo pensato ad un itinerario che tocca i punti più interessanti del paese, e quelli vicino il centro di Ronciglione che non potete assolutamente perdere.
Dove parcheggiare per raggiungere il centro di Ronciglione?
Innanzitutto: dove parcheggiare per raggiungere il centro di Ronciglione? Considerando che all’interno delle sue mura i posti per le auto sono limitati, i parcheggi più comodi rimangono quello vicino all’ospedale e quello pubblico a Piazza Mancini. Quest’ultimo ve lo consigliamo se non ci sono problemi di mobilità perchè si raggiunge il centro attraverso un passaggio dopo aver sceso diversi scalini.
Il quartiere medievale di Ronciglione
Si parte! La prima tappa sarà il quartiere medievale di Ronciglione. Ci sono diverse indicazioni. Si può raggiungere sia da piazza Vittorio Emanuele, sia percorrendo via Roma fino ad arrivare alla porta, per poi svoltare a sinistra.
Scegliamo di partire dalla piazza.
Iniziamo la passeggiata attraversando il Borgo di Sotto, la parte più antica di Ronciglione.
I vicoli sono deliziosi: le mura antiche e i portoni sono circondati da piante e fiori, insieme ad altri elementi decorativi. Guardando in su o sbirciando dentro i vicoli si scorgono archi e scale esterne a vista, rivelando meravigliosi scorci.
Tra le tappe obbligate c’è la Casa Museo della Venerabile Mariangela Virgili a Piazza degli Angeli. Colpisce subito il piccolo cortile antico che invita a sbriciare dentro e la cura dei dettagli che invita il passante a fermarsi. Mariangela Virgili nacque nel 1661, fu un personaggio noto a Ronciglione per via delle sue opere e della sua vita. La casa conserva ancora le originali scale, pareti e porte lignee tuttora funzionanti, nonché parte degli arredi e oggetti devozionali. Un’associazione si occupa delle visite e della manutenzione della casa.
Procedendo lungo la via arriviamo alla Chiesa Maria della Provvidenza e ci affacciamo sul belvedere: da qui si apre una vista panoramica dove possiamo scorgere la vecchia Cassia, il ponte Eiffel in lontananza e porta Romana volgendo lo sguardo a destra.
Risalendo passiamo per il Giardino dei Borghi, piccolo giardino comunale che collega il Borgo di Sotto con il Borgo di Sopra, si trova nell’area delle case “sbracate”, cioè crollate, a memoria di quando nel 2018 in seguito a cospicue piogge, alcune abitazioni andarono distrutte. Oggi è stato riqualificato e ospita un piccolo giardino all’italiana, con fiori, rose e alberi in cui sostare e riposarsi su una panchina.
Iniziamo quindi a risalire!
Il Borgo di Sopra ha abitazioni più moderne, del tardo medioevo, che furono costruite quando si verificò un incremento demografico del borgo. Le strette vie che si aprono lungo quella principali ci fanno scoprire incantevoli angoli, come il “Vicolo del Bacio”.
Proseguendo incontriamo il campanile di Sant’Andrea e arriviamo fino alla piazza principale dove si erge il Duomo, con la famosa Fontana degli Unicorni.
Il quartiere medievale di Ronciglione è rimasto praticamente intatto e l’itinerario è ricco di scorci e monumenti da vedere!
Chiesa di Santa Maria della Provvidenza a Ronciglione
La Chiesa di Santa Maria della Provvidenza risale al XI secolo, infatti conserva l’architettura medievale, rendendola essenziale con capriate lignee e navata unica. Alle pareti antichi dipinti e i segni di un crollo che avvenne nel 1700.
Si chiama così per una profezia a cui è legata Mariangela Virgili: apparve in sogno al nipote dicendo che scavando avrebbe trovato un tesoro. Egli trovò l’immagine affrescata della Madonna con il Bambino, gridando “Provvidenza! Provvidenza”. Oggi il dipinto si può ammirare sulla destra.
La Piazzetta svela inoltre una bellissima veduta sulla vallata del Rio Vicano. Si tratta di uno degli angoli più belli di Ronciglione.
Le rovine della Chiesa e il campanile di Sant’Andrea
Il campanile di S. Andrea svetta nel profilo medievale di Ronciglione.
Realizzato in stile romanico, nel XII secolo, fu restaurato nel XV secolo da Mastro Galasto.
Accanto al campanile una piccola porta ci accompagna nel cortile interno, dove si possono ammirare resti di colonne e capitelli di epoca precedente alla costruzione del campanile, appartenenti a vecchi monumenti.
Sembra di entrare in un luogo sospeso nel tempo e nello spazio, che racconta di un tempo passato e dei resti che conserva, quasi come un segreto, in questo cortile.
Il Duomo di Ronciglione e la Fontana degli Unicorni
Il Duomo di Ronciglione è relativamente recente: la sua costruzione inizia infatti intorno al 1600 per terminare quasi un secolo dopo.
Sicuramente è il sito religioso meno interessante del borgo, proprio perchè nel quartiere medievale spiccano Chiese più antiche inserite in un contesto di vicolo e angoli suggestivi. Tuttavia contiene numerose opere d’arte dell’epoca, che si possono ammirare oggi.
Più interessante la fontana al centro della piazza, attribuita popolarmente al Vignola. La Fontana degli Unicorni, o Fontana Grande, è composta da tre unicorni. Queste figure furono scelte per il loro significato mitologico e i Farnese la fecero costruire per abbellire il loro Ducato. Si tratta infatti di un elegante esempio di fontana rinascimentale.
Di fronte alla fontana, invece, i resti della Chiesa di Santa Maria del Popolo, del XV secolo.
I Torrioni (Castello della Rovere)
Il Castello della Rovere è conosciuto con il nome de “i Torrioni”.
Fu costruito dai Prefetti di Vico, ma vi governarono poi gli Anguillara dal XIII al XV secolo. Fu abitato successivamente dai Farnese e dai Della Rovere, di cui si può tuttora ammirare lo stemma.
Oggi è una location di lusso per matrimoni e feste private, ma anche una possibile struttura dove soggiornare, con i suoi appartamenti esclusivi. Purtroppo, per questo motivo, non se ne può ammirare l’interno. Appare, tuttavia, uno dei punti strategici di Ronciglione, assolutamente da non perdere.
Via Roma e i palazzi rinascimentali
Palazzi signorili si alternano a moderni bar e attività commerciali, in quello che può essere considerato l’itinerario farnesiano. L’impronta dei Farnese si nota per le strade e nei vicoli del borgo, con stemmi e palazzi dell’epoca. Nel 1600, infatti, la famiglia Farnese trasformò Ronciglione in un centro industriale di ferro, rame, ottone e mulini di grano, oltre a fondare una tipografia. Oggi è possibile visitare il Museo della Vecchia Ferriera e Stamperia, ad ingresso gratuito e aperto la domenica dalle 9.30 alle 14.
Sulla via principale del Corso hanno particolare rilievo palazzi signorili e Chiese, come la Chiesa di San Sebastiano. Ma è soprattutto un’ottima occasione per fare una sosta in uno dei tanti bar e locali, o per comprare qualche prelibatezza della produzione locale.
Percorrendo tutta via Roma arriviamo a Porta Romana (o di San Giovanni). Risalente al 1600, fu disegnata dal Vignola e risplende con il suo arco alla fine del borgo. Siamo ora pronti ad addentrarci di nuovo nel quartiere medievale per un’ultima sosta!
Il ponte Eiffel di Ronciglione e il Rio Vicano
In un itinerario di cosa vedere a Ronciglione in un giorno non può mancare la vista del ponte Eiffel, realizzato dalle officine Savigliano nel 1928. Si tratta dell’unico esempio esistente al mondo di viadotto in ferro su arco a tre cerniere in stile Eiffel.
Il ponte, in disuso dal 1994, attraversa la forra del rio Vicano, il piccolo
Il ponte Eiffel è visibile dal punto panoramico presso la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, ma anche percorrendo la Cassia Cimina.
Per vederlo da vicino e ammirarne la sua architettura, occorre però percorrere la strada non asfaltata SP35 per circa 2 km.
Ronciglione e il Lago di Vico
Insieme a Caprarola, è uno dei borghi più rinomati sul lago di Vico.
Tra le cose da vedere a Ronciglione in un giorno non può quindi mancare il suo amato lago!
Un posto ideale dove rilassarsi e mangiare in uno dei tanti ristoranti che si affacciano sul lago di Vico, come Fiorò, posto elegante e curato, o quello di Riva Azzurra, più casereccio e a buon prezzo.
La zona del lago di Vico è ideale anche se si desidera soggiornare più notti, unendo borghi e natura. C’è anche la possibilità di rilassarsi presso quella che viene considerata la SPA di Ronciglione: l’Hotel Sans Soucis che si affaccia sul lago.
Come arrivare a Ronciglione da Roma
Per arrivare a Ronciglione da Roma con i mezzi pubblici si può prendere il treno fino a Orte o a Vetralla e poi prendere il collegamento da queste stazioni a quella di Ronciglione. Il tempo del viaggio è di circa 2 ore.
In alternativa si può prendere il pullman Cotral alla stazione di Saxa Rubra, in direzione Carbognano. La durata del viaggio è in questo caso di circa 1 ora.
Con mezzi propri la distanza è di poco più di 1 ora perchè si percorre la Cassia Veientana e poi si gira sulla Cassia Cimina presso Monterosi, seguendo le indicazioni.